Sentiamo e vediamo selfie ovunque. Qualche tempo fa vi abbiamo ad esempio parlato di alcuni esempi clamorosi di “selfi” applicati e mostrati in pubblicità come la guerra di autoscatti fatta da Kobe Bryant e Leo Messi per la Turkish Airlines. Questa volta il selfie è applicato però ad una pubblicità più tradizionale, i protagonisti non sono di certo star internazionali e famosi, ma il risultato è sempre un autoscatto. In questo caso ad averci incuriosito è il “brand” che ha realizzato la campagna. Si tratta infatti della “Medicus Traveller Assistance” e come potete intuire facilmente dal nome, si tratta di un’assicurazione medica per chi viaggia.
Direte voi: e cosa può avere a che fare un’assicurazione con dei selfie? Il fatto che, come recita il payoff della campagna, quando si viaggia non c’è niente di più importante di se stessi, ovvero “When you travel, there’s nothing more important than yourself.”. L’idea è quindi quella di mostrare dei giovani intenti a scattarsi dei selfi “impallando” (come si dice in gergo tecnico) le opere splendide che si erigono alle loro spalle: dalla Statua della Libertà in America, al Big Bang della più vicina Londra.
Il risultato è senza dubbio divertente ed è un modo originale e sicuramente poco noioso, di pubblicizzare qualcosa che così divertente non è, non trovate?
Advertising Agency: TBWA, Buenos Aires, Argentina
Executive Creative Directors: Juan Cruz Bazterrica, Guillermo Castañeda
Creative Directors: Nicolás Centroni, Fernando Serra
Art Director: André Soares
Copywriter: João Oliveira
Agency Producer: Sergio Palermo
Photographer: Lucila Blumencweig
Digital Artist: Fernando Serra
Account Executive: Carlota Gabrielli
Published: April 2014